Le guaine bituminose sono dei particolari materiali isolanti e impermeabilizzanti molto impiegati nel settore edilizio per via delle loro caratteristiche tecniche e alte prestazioni.
Si presentano sotto forma di rotoli o fogli, in grado di semplificare enormemente le modalità di posa, e possono essere di diverse tipologie, ovvero:
- Bituminose;
- Cementizie;
- Catramate;
- Ardesiate;
- Elastomeriche;
- Liquide.
Il loro fissaggio avviene mediante applicazione a fiamma, quindi grazie alla presenza di una pellicola termofusibile…
Tuttavia, la sua modalità di applicazione implica che laddove ci sono impianti di gas o di altro tipo “combustibile”, non potrà essere applicata la fiamma…
Pertanto il fissaggio risulterà più difficoltoso e potrebbero rimanere dei punti scoperti.
Esistono anche però, altre tipologie di guaine bituminose, quelle autoadesive…
Le quali non richiedono l’uso di un cannello a gas per eseguire la posa, per cui saranno in grado di ridurre notevolmente i tempi di rivestimento.
Queste tuttavia, innanzitutto presentano il grande problema di non adattarsi ad eventuali corpi tecnici presenti sulla copertura…
In secondo luogo, sono soggette all’usura nel breve periodo.
Detto questo, prima di spiegarti come poter rigenerare o ricoprire vecchie guaine bituminose prive di un’adeguata manutenzione, lascia che ti spieghi come dovrebbe avvenire il loro recupero e smaltimento…
Guaine bituminose: recupero e smaltimento
Il recupero e lo smaltimento delle guaine bituminose è un processo che richiede l’intervento di un’azienda specializzata nel settore, in quanto necessita di un lavoro tecnico e di una particolare lavorazione…
Dato che si tratta di rifiuti pericolosi che richiedono permessi particolari.
Durante lo smaltimento, gli scarti vengono inseriti in appositi contenitori isolati, in modo da non inquinare e intossicare l’area circostante.
Tuttavia, nel caso tale intervento non dovesse avvenire, potrebbero esserci gravi conseguenze perché le guaine bituminose possono rilasciare sostanze tossiche nel corso del tempo.
Inoltre, ricorda che la legge vieta severamente lo smaltimento fai da te, in quanto tale rifiuto viene considerato altamente dannoso per la salute.
Ecco perché è fondamentale richiedere l’intervento di una ditta specializzata, la quale però dovrà essere regolarmente iscritta all’albo nazionale dei gestori di rifiuti ambientali ed essere in grado di trattare le guaine in maniera rapida, efficiente e senza alcun rischio.
Come recuperare le vecchie guaine bituminose
Per poter recuperare delle vecchie guaine bituminose presenti sulla tua copertura…
Il modo migliore è la Poliurea a spruzzo, un materiale estremamente indicato per ricoprire e rigenerare le vecchie guaine bituminose, (le quali possono essere fatiscenti nel caso non abbiano ricevuto un’adeguata e frequente manutenzione)…
La Poliurea, infatti, è un materiale protettivo e impermeabilizzante le cui modalità di applicazione a spruzzo…
Le permette di adattarsi anche a superfici irregolari, complesse o con la presenza di elementi che potrebbero ostacolare la posa di un diverso tipo di impermeabilizzazione.
Inoltre, è in grado di risolvere in maniera definitiva il problema dell’impermeabilizzazione senza alcun intervento invasivo (rimozione o demolizione), evitando quindi gli onerosi costi di smaltimento.
Una volta che il supporto verrà adeguatamente preparato, in pochi giorni avrai una nuova copertura garantita per diversi anni…
Noi di Poliurea Italia abbiamo sviluppato nel corso della nostra esperienza pluriventennale, un Protocollo Garantito di impermeabilizzazione senza rifacimento…
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