Come garantire la massima resa di un impianto fotovoltaico?

Stai pensando di installare un impianto fotovoltaico? Oppure stai pensando di rinnovarlo perché quello di cui disponi è ormai datato?

Allora quello che sto per dirti ti aiuterà a proteggere il tuo investimento nel tempo, garantendo la massima resa del tuo fotovoltaico.

Innanzitutto, si tratta di un investimento importante per le aziende che vogliono risparmiare energia. 

Con il quale, non solo puoi eliminare un costo fisso, ma anche rivendere energia in futuro.

Tuttavia, per garantire la massima resa dell’investimento è essenziale controllare la salute dell’impermeabilizzazione della tua copertura prima di installare i pannelli.

In questo articolo ti spiegherò perché. Scoprirai:

1) Perché è così importante controllare lo stato di salute della tua impermeabilizzazione;

2) Quali sono i problemi nel montare un impianto fotovoltaico su uno strato impermeabilizzante vecchio;

3) Gli step necessari per proteggere il tuo investimento nell’impianto fotovoltaico 

4) Il protocollo garantito di impermeabilizzazione che hanno testato grandi aziende come Banca Mediolanum, Cisalfa e Citroen.

Perché controllare lo stato di salute della tua impermeabilizzazione?

Installare o rinnovare un impianto fotovoltaico significa investire diverse migliaia di euro per risparmiare energia.

Un obiettivo a lungo termine importante, se consideri che un impianto può garantire una resa energetica per 20/25 anni.

Tuttavia, ciò che molti imprenditori sottovalutano è il “dove” verranno installati questi impianti:

La copertura.

In particolare, devi tener d’occhio la salute dell’impermeabilizzazione di quest’ultima.

Quanto vecchio è lo strato su cui vuoi installare gli impianti? 

E’ in grado di proteggerti dalle infiltrazioni per altri 20/25 anni, cioè la durata degli impianti?

Un’impermeabilizzazione datata potrebbe non proteggere il tuo capannone per tutto quel tempo.

Questo significa che se oggi installi o rinnovi un impianto fotovoltaico, quindi vai a spendere centinaia di migliaia di euro

Chi ti dice che domani non ti ritrovi l’acqua che entra nel capannone?

E oltre a questo, il vero problema è…

Una volta montati, come la effettui l’impermeabilizzazione?

Devi prima smontare tutto l’impianto:

  • Chiamare una ditta esterna per lo spostamento – tirar fuori altri soldi e pagarla per effettuare questo lavoro;
  • Ti devi impelagare nella burocrazia: perché rimuovere gli impianti dal tetto significa aprire un cantiere per la messa in sicurezza… non si tratta di spostare un semplice macchinario con un transpallet;
  • E se nello spostamento qualcosa va storto e l’impianto si danneggia

Tu l’hai appena pagato quell’impianto, e se la tua impermeabilizzazione non regge, ti potresti ritrovare tra 2-3 anni (ma anche il mese prossimo)… a combattere con tutto questo. 

Con l’aggravante che l’impianto installato per risparmiare, ti ha portato altri costi e non ti ha fatto neanche mezzo ciclo che l’hai dovuto smontare.

Quindi di nuovo, quanti anni ha la tua impermeabilizzazione

Uno? Cinque? Dieci anni?

A meno che tu non l’abbia rinnovata solo l’anno scorso… 

Sarebbe per te utile procedere prima in questo senso. 

Così che l’aspettativa di vita dell’impermeabilizzazione e dell’impianto vadano di pari passo e si sposino perfettamente.

In modo da non dover correre ai ripari per risolvere una miriade di altri problemi.

I problemi di un Impianto fotovoltaico su un’impermeabilizzazione vecchia

Effettuare un’impermeabilizzazione su una copertura piena di impianti spesso è impossibile.

Semplicemente perché potrebbe essere troppo complicato spostare tutto.

Tuttavia quei casi rari in cui è possibile, ti costa il doppio (se non il triplo).

Col rischio di danneggiare anche i pannelli durante il lavoro.

Infatti un conto è una superficie piana, o con pochi corpi elettrici…

In questo caso, l’impermeabilizzazione diventa molto più semplice e veloce, perché non hai il problema di dover scavalcare (o addirittura spostare) gli impianti… 

Ma soprattutto, ha un costo contenuto.

Un altro conto invece è avere una copertura affollata da corpi tecnici:

  • La preparazione all’impermeabilizzazione è più lunga, come la pulizia del vecchio manto ad esempio… perché c’è poca libertà di movimento.
  • Tutti quegli angoli tra le staffe di metallo, tutti i fissaggi con le viti, tutte le giunture ecc… richiedono un’analisi più accurata: non ne può scappare uno, altrimenti al minimo punto scoperto, ti ritrovi subito con un’ infiltrazione.
  • E infine l’impermeabilizzazione stessa è un casino… perché devi scavalcare tutti quei pannelli.

E se sono di quelli fissati meccanicamente? 

Come li copri tutti quei buchi nella copertura in modo efficace?

Sono angoli minuscoli, certo. Ma tanto basta all’acqua per infiltrarsi nel tuo capannone, se non sono coperti bene.

Tuttavia, è vero anche che esistono soluzioni per effettuare un impermeabilizzazione nonostante gli impianti montati.

Per esempio, con la Poliurea a spruzzo che, come vedremo in seguito, è in grado di inglobare tutta la copertura in un manto unico… inclusi i pannelli.

Ma, perché effettuare un lavoro in condizioni complicate con pannelli ovunque, che come ti dicevo ti costa il doppio del tempo e del denaro?

Pensa che molti imprenditori in passato, ci hanno chiamato subito dopo l’installazione di un impianto fotovoltaico per risolvere le infiltrazioni.

Subito dopo

E sai perché?

Perché l’installazione di un impianto comporta una forte sollecitazione dello strato impermeabilizzante preesistente:

  • Ci vengono fatte tante lavorazioni sopra;
  • Ci si caricano tanti materiali pesanti;
  • L’installazione richiede un intenso traffico di persone sulla copertura…

Tutto questo mette a dura prova l’impermeabilizzazione.

E prima, anche se un po’ datata, reggeva…

Dopo tutti i lavori sopra, tanti imprenditori si ritrovano con l’acqua nel capannone.

Perciò, in definitiva:

  • Non solo montando gli impianti potresti causare danni alla tua vecchia impermeabilizzazione;
  • Ma non è neanche un lavoro economico risolvere le infiltrazioni con il fotovoltaico montato.

Non credi che sia un po’ un controsenso, dato che vuoi installare l’impianto proprio per risparmiare soldi nel tempo?

Così facendo invece, vai ad accumulare spese aggiuntive al tuo investimento.

Come proteggere l’impianto fotovoltaico e assicurarti la sua massima resa


1) Il primo step che ti consiglio di compiere è quello di valutare lo stato di salute della tua impermeabilizzazione.

Come diciamo sempre, è meglio organizzare un’ispezione della tua impermeabilizzazione con degli esperti.

In che stato si trova? Quanto pensi che possa reggere? 

Se monti un impianto fotovoltaico sei sicuro che la tua impermeabilizzazione sia all’altezza della durata dell’impianto? Durerà altri 20 anni?

Anzi, se puoi, meglio ancora se ti fai dare una mano da una ditta esperta nelle impermeabilizzazioni.

Nell’investire tutte quelle migliaia di euro devi essere arcisicuro di quello che vai a fare e delle conseguenze che comporta un’installazione del genere.

Quindi oltre a metterti in guardia, quello che posso dirti è proprio di cercare degli esperti che ti dicano nella PRATICA e nella tua situazione specifica come sei messo.

2) Il secondo step è effettuare l’impermeabilizzazione PRIMA di installare l’impianto.

In questo caso, la migliore arma a tua disposizione se vuoi proteggere il tuo investimento nel tempo è la Poliurea a spruzzo.

Il vantaggio più importante di questo materiale è che, se la tua copertura è avanti con gli anni, non dovrai rimuoverla completamente.

La Poliurea a spruzzo infatti, si adatta ad una moltitudine di superfici. Perciò anche alla tua impermeabilizzazione preesistente.

Questo significa che:

  • Non dovrai chiamare nessuna ditta esterna autorizzata per la rimozione del vecchio strato;
  • Nessun permesso di sicurezza, nessuna apertura di cantieri per manutenzione straordinaria. 
  • Non dovrai smaltire la tua vecchia copertura nei rifiuti speciali;
  • E risparmierai migliaia di euro.

La Poliurea a spruzzo è in grado di incapsulare completamente la vecchia copertura: 

Perché crea un manto impermeabilizzante unico ed omogeneo che include anche tutti quei piedini, staffe di metallo, ecc… di tutti i corpi tecnologici già presenti su di essa.

E trattandosi solo di un lavoro di impermeabilizzazione (cioè manutenzione ordinaria) e non del completo rifacimento dello strato della copertura…

Ci vorranno pochi giorni per tutto questo procedimento.

Inoltre, una volta posata, la Poliurea è carrabile in pochi secondi

Quindi, potresti pensare anche di effettuare il lavoro di installazione dell’impianto fotovoltaico a distanza di qualche giorno.

Risparmiando anche in questo caso una gran quantità di tempo e denaro.

Il protocollo garantito per le impermeabilizzazioni di Poliurea Italia

L’unico lato negativo è che il lavoro di impermeabilizzazione con la Poliurea a spruzzo NON è affatto semplice.

Perché per farlo a regola d’arte servono mani esperte, ma soprattutto serve un protocollo ben consolidato:

In particolare, questo deve prevedere un’attenta analisi della copertura affinché nessun angolo venga tralasciato.

Anche perché, per quanto la Poliurea sia un materiale straordinario, se viene utilizzata da mani poco esperte (e ti assicuro che il settore ne è pieno, dato che non c’è una regolamentazione di legge)…

Può causare più danni che benefici. 

E alla fine, anche se sei stato lungimirante e hai deciso di effettuare l’impermeabilizzazione prima di montare l’impianto…

Comunque non avresti risolto niente, perché potrebbero lasciarti degli angoli scoperti da cui entra l’acqua.

Quindi poi dovresti lo stesso smontare l’impianto e fare tutto quel casino di cui ti ho parlato: altri soldi, altro tempo perso, possibilità che l’impianto si danneggi.

Noi di Poliurea Italia abbiamo strutturato, in oltre 20 anni di cantieri, un Protocollo Garantito per le impermeabilizzazioni.

Grazie a questo, abbiamo lavorato con grandi aziende come Banca Mediolanum, Cisalfa, Parmalat, Citroen, Porto di Trieste, l’Università di Trieste.

Vedi, ti dico questo perché il lavoro di impermeabilizzazione è un passaggio quasi essenziale per l’installazione degli impianti fotovoltaici.

Perciò, è fondamentale affidarsi a chi conosce e ha esperienza di queste casistiche particolari.

Perciò, se vuoi coprire ogni minuscolo angolo della tua copertura, per essere sicuro di non ritrovarti con le infiltrazioni una volta installato l’impianto…

Se vuoi proteggere il tuo investimento nel tempo, in modo che renda per 20/25 anni…

La prima cosa che devi fare è parlare con uno dei tecnici esperti di Poliurea Italia.

Cliccando in basso o a destra, potrai prenotare il tuo sopralluogo gratuito da parte di uno dei nostri tecnici esperti, che ti dirà per filo e per segno come è messa la tua copertura e di cosa ha bisogno.

Clicca in basso o a destra per ricevere il sopralluogo gratuito dai tecnici esperti Poliurea Italia.

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